martedì 25 gennaio 2011

'Il Solito Bene Informato', l'insider che ci racconterà gli 'spifferi' della politica aretina

Furio Colombo, notissimo giornalista, a volte si fa chiamare Marc Saudade. Riccardo Barenghi è ricordato più per essere stato la temutissima Jena, che – ahimé – se stesso. Paolo Cirino Pomicino, per dare uno sguardo anche alla parte politica avversa, aveva scelto Geronimo per firmare i suoi articoli sulle colonne de il Giornale prima e di Libero poi. 

Lo pseudonimo segreto, nel giornalismo, funziona. Sarà anche perché è solo così che si può essere veramente sinceri? Sta di fatto che un ‘insider’ della politica, ‘uno che ne sa’, come si dice in questi casi, ha deciso di raccontare cosa succede nelle segrete stanze dei poteri aretini sul blog de l'Orlandino. Ci racconterà che aria tira nei palazzi, in un momento caldo, come quello pre-elettorale. E la politica aretina, raccontata con gli ‘spifferi’, non sarà mai stata così divertente! ‘Bollettini’, li ha chiamati lui. Bollettini – sempre per usare parole sue – di cui bisognerà farne buon uso.

Il nostro, intanto, di presunto giornalista, di presunto politico, di presunto cittadino bene informato, ha scelto, per l’appunto, lo pseudonimo “il Solito Bene Informato”, mandandomi una mail da questa casella ilsolitobeneinformato@gmail.com

Usatela se avete da dirgli qualcosa! Lui, intanto, la userà per dire qualcosa a voi! Il 'bollettino' di oggi è solamente quello il riscaldamento...buona lettura...

Si riparte. I comitati elettorali dei partiti aretini stanno riorganizzando le truppe (nella gran parte dei casi stanche e logore) per contendersi gli scranni più alti del Governo della città. 
Saranno mesi di lavoro intenso: telefoni bollenti, riunioni fiume, tipografie allertate. 
Con ordine, però. 4 anni fa Giuseppe Fanfani , sostanzialmente grazie alla forza degli influenti avi, sbaraglia il campo dagli avversari. Dall’altra parte la candidatura di Rossella Angiolini appariva come una resa scontata. Le novità, ad oggi, non sono poche. Il Sommo Sindaco (Sommo per la nota passione per Dante Alighieri) passata la sbornia elettorale del 2006, sconta i primi anni di sostanziale immobilità dell’amministrazione, complice una giunta poco abituata al rapporto con l’elettorato. L’entusiasmo scema e il malcontento avanza. Poi il PIUSS e una recuperata progettualità, tralasciando la questione della mobilità (molto studiata ma, di fatto, sempre rimandata), riporta il Sommo, alla vigilia del fatale Maggio, un situazione di apparente tranquillità. 
Dall’altre parte, un'altra donna, dopo la Bionda Giottina, correrà per il seggiolone di Palazzo Cavallo. Maria Grazia Sestini, infatti, proverà ad entrare nei cuori degli aretini. Non l’aiuterà di certo la frastagliata compagine del Centro Destra cittadino. Se Lega e PDL hanno già giurato fedeltà alla regina, c’è da capire cosa ne è rimasto di questi partiti, soprattutto del secondo. La dirigenza, nei 4 anni di opposizione, si è scomposta in micro schieramenti con la sublimazione nella neonata FUTURO E LIBERTA’, da decifrare nelle persone che ne riempiranno la sigla (di sicuro Giorgetti, Matteucci, Barbagli potrebbero essere Libertà, ma futuro..). 
Basterà alla candidata l’appoggio incondizionato di Comunione e Liberazione, pronta a portare in trionfo una cattolica di sicuro affidamento per i futuri assetti economici della città? Oppure il Sommo riuscirà a mantenere il suo appeal anche tra i vecchi democristiani da sempre a disagio con i “compagni” di viaggio? 
Questa è una bella domanda. Mettiamoci anche un Terzo uomo, magari del Terzo Polo, sicuro di arrivare Terzo, ma che in caso di ballottaggio potrebbe chiedere un Terzo della giunta. 
Avviso ai naviganti: questi bollettini potrebbero aiutarvi a scegliere in modo più consapevole. Fatene buon uso.